Case popolari, Iezzi (LN): Altro che nomadi, prima i nostri sfrattati e i nostri anziani

Milano, 4 ottobre 2011. “Ci chiediamo quando Pisapia, come promesso in campagna elettorale, metterà mano al patrimonio comunale e renderà più celeri le assegnazioni invece di pensare a regalare le case ai nomadi”. Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega Nord a Milano, commenta così le dichiarazioni dell’assessore Granelli sulla volontà di assegnare le case del Comune ai nomadi. “Per ora l’amministrazione comunale ha mostrato altre priorità: i nomadi, gli abusivi nelle case popolari difesi dall’assessore Castellano schierata, nei fatti, con i delinquenti conclamati e non con chi ha realmente bisogno di un alloggio e le tante parole a vanvera sulla mafia a cui non sono ancora corrisposte azioni concrete”.
“Intanto – aggiunge Iezzi – gli sgomberi delle case occupate sono stati bloccati, a Ponte Lambro non viene recuperato l’alloggio comunale di chi è stato arrestato e in via Giuffrè si registrano 4 nuovi casi di occupazioni sempre in alloggi comunali. Le periferie e i quartieri sono stati spazzati dal nuovo vento di Pisapia. A questo punto non resta che diventare nomadi. Presto organizzeremo – conclude Iezzi – un grande campo nomadi con gli sfrattati lavoratori ed anziani in pieno centro a Milano. Solo così i milanesi avranno la possibilità di ottenere qualcosa da questa amministrazione”.
Ufficio stampa Lega Nord Milano