Milano, 9 settembre 2011 – Domenica prossima (11 settembre) la Provincia di Milano, come ha già fatto per altri momenti storici tipo il ventennale dalla Caduta del Muro di Berlino, ricordato nel 2009 con una fiaccolata, commemorerà, nel quadro di un calendario di appuntamenti che si dipanerà sino al 13 settembre, il decennale dell’11 Settembre 2001.
L’Amministrazione ha, del resto, programmato a Palazzo Isimbardi (ingresso da corso Monforte 35) una cerimonia istituzionale (ore 11). Dal palco allestito presso il Giardino della sede storica dell’Amministrazione interverranno il presidente dell’Ente, On. Guido Podestà, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il console generale degli Stati Uniti a Milano, Kyle Scott, e il presidente della Camera di Commercio americana in Italia, Vittorio E. Terzi.
Tutti gli oratori commemoreranno le vittime degli attentati messi in atto da Al Qaeda che, dieci anni fa, provocarono la morte di 2.986 persone tra New York (World trade center), Washington (Pentagono) e Shanksville (Contea di Somerset, Pennsylvania).
La cerimonia, incardinata sul tema «United we stand- September 11 2001-2011 10th anniversary» e organizzata in collaborazione con l’American chamber of commerce for Italy, verrà preceduta dalla proiezione del cortometraggio «Noi…di New York» (Cortile d’onore), il montaggio realizzato da Pino Farinotti, apprezzato critico cinematografico, con le più celebri scene girate sullo sfondo di Manhattan contrapposte alle immagini dell’attentato. Verrà, inoltre, deposta da parte del presidente Podestà una corona dinanzi a «L’uomo della luce» (via Vivaio 1). Si tratta, del resto, del monumento eretto allo scopo di ricordare tutte le vittime del terrorismo e delle stragi.
La cerimonia proseguirà, poi, nel Giardino di Palazzo Isimbardi. I saluti istituzionali delle autorità presenti precederanno il collegamento streaming stabilito con Ground Zero alle 14,46 (ora italiana del primo attacco alle Torri Gemelle) per assistere alla visita sui luoghi degli attentati del presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama.
Per motivi di sicurezza relativi alla recrudescenza delle minacce di Al Qaeda registrata all’approssimarsi della data dell’evento, potranno accedere alla cerimonia solo persone accreditate.
A partire dalle 17, avrà, inoltre, luogo, presso l’Aula consiliare (ingresso libero), «Un pomeriggio a Palazzo Isimbardi», l’ormai tradizionale momento mensile di dialogo e di confronto tra i cittadini della Grande Milano e la Giunta. L’evento risulterà incentrato sulle riflessioni indotte dall’anniversario.
Le celebrazioni verranno accompagnate dalla mostra fotografica «Twin Towers forever», allestita in Biblioteca (ingresso ore 10-19) e realizzata da Rolando Giambelli con le migliori foto tratte dall’omonimo libro.
Ma la commemorazione domenicale dell’11 Settembre non si esaurirà con gli eventi programmati a Palazzo Isimbardi. La Provincia ha, infatti, organizzato all’Idroscalo (ingresso libero), in collaborazione con la Scuola di interazione uomo-animale, la rassegna «Cuore di cane–Da New York all’Aquila, il cane diventa eroe». L’obiettivo del progetto è quello di celebrare, attraverso l’esibizione di istruttori ed educatori cinofili, gli eroi a quattro zampe destinati alle azioni di salvataggio e protagonisti di interventi rivelatisi determinanti anche in occasione degli attentati negli Stati Uniti. Alla manifestazione prenderà parte pure l’inviato del programma televisivo «Striscia la notizia» (Canale 5) Edoardo Stoppa, impegnato sul versante della lotta al maltrattamento degli animali.
«Consideriamo l’11 Settembre la data simbolo del tentativo di colpire al cuore la civiltà con attentati terroristici che, nelle intenzioni degli ideatori e degli esecutori, avrebbero dovuto far sprofondare l’Occidente nel terrore – ha dichiarato oggi il presidente Podestà -. Abbiamo, dunque, deciso di commemorare le vittime del 2001 con una serie di iniziative perché il loro sacrificio ha spinto il nostro mondo e quello moderato islamico a reagire per scongiurare il ritorno all’oscurantismo e alla violenza perseguito dal Al Qaeda. In quest’ottica, tra domenica prossima e il 13 settembre, celebreremo anche tutti gli eroi con le stellette caduti nell’ambito delle missioni di pace. I nostri militari, come quelli statunitensi e delle altre Nazioni impegnate nelle operazioni, vanno ritenuti un esempio per l’umanità che anela al ripristino della democrazia e della libertà nei Paesi martoriati dal terrorismo».
Ufficio stampa Provincia di Milano
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