Milano, 8 settembre 2011 – In occasione del decimo anniversario della strage dell’11settembre 2001, Milano ricorda quella tragica giornata con diverse iniziative, mostre, convegni e concerti, presentati oggi a Palazzo Reale dall’assessore Stefano Boeri, tutti con il medesimo fine: tenere viva la memoria di un evento che ha modificato in modo irreversibile gli scenari internazionali e per comprendere e approfondire, ancora, il significato e la portata della tragedia che ha cambiato i contorni della realtà in cui viviamo.
Palazzo Reale ospita dal 10 settembre al 2 ottobre due mostre, a ingresso gratuito, dedicate entrambe all’attentato dell’11 settembre, anche se con linguaggi completamente differenti.
– Le sale al piano terra di Palazzo Reale ospitano “11.9 Il giorno che ha cambiato il mondo. Dieci anni dopo. Documenti e immagini” , mostra fotografica promossa dal Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e Fondazione Forma per la Fotografia in collaborazione con il Corriere della Sera. La sua narrazione ripercorre le fasi della tragedia attraverso le immagini di quanto accadde quel giorno. La mostra, corredata da documenti di diverso genere (le prime pagine dei quotidiani di tutti gli Stati Uniti, testimonianze personali, contributi), presenta una selezione di immagini realizzate a New York l’11 settembre 2001 e nei giorni immediatamente successivi dai più grandi fotografi del mondo – James Nachtwey, i grandi autori della Magnum Photos come Steve McCurry, Alex Webb, Gilles Peress, Susan Meiselas e altri ancora.
– La corte interna di Palazzo Reale ospita invece “Antonio Paradiso. L’ultima cena globalizzata | Global Last Supper ” , promossa dal Comune di Milano – Cultura e Palazzo Reale. L’installazione è stata realizzata dallo scultore Antonio Paradiso (Santeramo, 1936) con i resti delle Twin Towers crollate nell’attentato dell’11 settembre 2001. Venti tonnellate di lamiere contorte, sbarre e putrelle d’acciaio, deformate dal calore e dall’impatto dei due voli contro il World Trade Center, sono state rimodellate secondo il progetto artistico dello scultore pugliese dopo essere giunte in Italia nel dicembre 2010 in un grande container. In una sala di palazzo Reale, accessibile direttamente dal cortile, 70 fotografie documentano la storia di questa esposizione, i viaggi dell’artista e del materiale e i progetti della scultura.
Ufficio stampa Comune di Milano
Entrambe le mostre ruotano intorno alla corte interna di Palazzo Reale, nella quale, dal 1° settembre scorso, si affaccia il nuovo “Caffè di Palazzo Reale”, collocato nel cuore dell’edificio storico per offrire ristoro e riposo ai visitatori del Polo museale e destinato nel tempo a diventare punto di riferimento e luogo di incontro per tutta la città.
Sull’attacco dell’11 settembre e sulle sue conseguenze si svolgeranno inoltre a Milano, con la partecipazione e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, Expo, Moda e Design, due dibattiti aperti al pubblico.
– Il primo, previsto per giovedì 8 settembre alle ore 17, è organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera presso la Sala Buzzati ed è intitolato “11.9 Il giorno che ha cambiato il mondo”. Introdotto da Ferruccio de Bortoli e coordinato da Beppe Severgnini, l’incontro vede i saluti di apertura dell’assessore Stefano Boeri e di Piergaetano Marchetti (presidente di RCS MediaGroup e della Fondazione Corriere dela Sera) e i contributi di Sergio Romano, Bernard-Henry Lévi, James Nacthwey e Aldo Grasso. L’incontro è trasmesso in diretta dal Corriere della Sera (www.corriere.it)
– Mentre venerdì 9, alle ore 18.30, Ferruccio de Bortoli (direttore Corriere della Sera), Gianni Cervetti (presidente Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi) ed Enrico Reggiani (professore di letteratura inglese e di cultura e civiltà dei Paesi di lingua inglese all’Università Cattolica) discutono su “Il mio tema è la guerra e la pietà della guerra: Britten ed il War Requiem op. 66”. L’incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, si svolgerà a Palazzo Clerici, in via Clerici 5, in stretta connessione con il concerto commemorativo dell’attacco delle Twin Towers, che verrà eseguito da laVerdi domenica 11 settembre al Teatro alla Scala.
La commemorazione del decennale dell’attentato alla Torri Gemelle prevede anche due concerti, entrambi in programma domenica 11 settembre.
– Alle 17.30, nel cortile d’onore di Palazzo Marino, la Civica Orchestra di Fiati di Milano presenta “New York, New York”: un omaggio alla Grande Mela con musiche di Kander, Bernstein, Barber.
– Mentre alle ore 20.00 laVerdi torna al Teatro alla Scala con il suo tradizionale concerto. Il programma, diretto da Zhang Xian al suo terzo anno alla Direzione Musicale de laVerdi, prevede il Canto del destino op. 54 per coro e orchestra di Brahms seguito da War Requiem op. 66 di Britten.
Ufficio Stampa Comune di Milano
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