Basiglio – Capolinea della M2: i Comuni dell’hinterland protestano contro Milano

Basiglio, 1 marzo 2013 “Ancora una volta il Comune di Milano prende un provvedimento che danneggia i lavoratori dell’hinterland con il solo obiettivo di fare cassa. Dopo aver introdotto Area C, imponendo un balzello per entrare nel centro in auto, adesso arrivano le strisce blu al capolinea del metrò in piazza Abbiategrasso. Il risultato è che, in assenza di un parcheggio Atm di corrispondenza, per lasciare l’auto in sosta una giornata ci si dovrà svenare”.
Così Marco Flavio Cirillo, Sindaco di Basiglio, che sull’imminente allargamento delle strisce blu e della sosta a pagamento fino a piazzale Abbiategrasso, punto di accesso primario al sistema del trasporto pubblico cittadino per molti dei residenti nell’area Sud-Ovest di Milano, esprime tutto il disappunto dei Comuni dell’hinterland contro Palazzo Marino. Il fatto che il Comune di Milano si appresti ad allargare fino all’area intorno al capolinea della M2 la zona soggetta al pagamento della sosta, al costo di 80 centesimi di euro all’ora, è infatti destinato a creare grosse difficoltà ai pendolari che dalla provincia raggiungono in auto la stazione del metrò.
“In assenza di un’alternativa o di un parcheggio di interscambio gestito da Atm, come quelli che ci sono nella maggior parte degli altri capolinea, per i cittadini dell’hinterland questo sarà un nuovo salasso” spiega il Sindaco Cirillo. “In questo modo, tra l’altro, si vanno a colpire proprio quelle persone che, dopo l’introduzione di Area C, avevano ripiegato sul capolinea di Abbiategrasso, dove soprattutto la sera la frequenza dei treni è molto più alta rispetto a quella del ramo di Assago, perché il ticket da 5 euro per l’ingresso nella Cerchia dei Bastioni è insostenibile”.
Da qui la richiesta dei Comuni dell’hinterland a Palazzo Marino di una qualche forma di agevolazione per gli automobilisti che prendono quotidianamente la metropolitana in piazzale Abbiategrasso e lasciano il proprio mezzo in sosta nelle aree limitrofe per gran parte della giornata. “Il Comune non fa altro che parlare di aiuti ai più deboli, ma poi trova ogni giorno un nuovo modo per mettere le mani nelle tasche dei cittadini”, protesta Cirillo. “Visto che non c’è alcuna possibilità di parcheggio alternativa, dovrebbe prevedere qualche tariffa ad hoc per chi prende la metropolitana, allineando il costo della sosta a quello, molto più sostenibile, applicato nei parcheggi Atm”.
Ufficio stampa Comune di Basiglio