Opera – La Protezione Civile premia i cittadini più attivi

OPERA (17 dicembre 2012) – Una serata di festa, un momento di aggregazione e socializzazione dove, al posto di una tenda da campo è stato preferito un luogo più caldo e confortevole. Una serata apparentemente nomale per premiare quello che potrebbe essere definito un impegno straordinario nei confronti del prossimo. Come quello profuso in questi giorni per liberare strade e marciapiedi dalla neve e dal gelo. Così, l’altra sera, la sezione di protezione civile operese presieduta da Vincenzo Don Govanni ha approfittato dell’arrivo delle festività per premiare i volontari che si sono contraddistinti nel corso del 2012 e i
frequentatori del primo corso di vigilanza ecologica volontaria che si è tenuto a Opera. A loro, infatti, è stato consegnato l’attestato di partecipazione che permetterà di presidiare il territorio e garantire una maggiore sicurezza.
Un ruolo importante, quello della protezione Civile Operese, confermato anche dalla presenza del primo cittadino Ettore Fusco e dell’assessore della Provincia di Milano Stefano Bolognini. Davanti alle autorità sono stati consegnati i riconoscimenti a due appartenenti della sezione di Protezione Civile, Andrea Bonerba e Roberto Campagnuolo ma, anche a due cittadini che si sono prodigati per il bene comune. Il primo è Armando Schiavone che, nel corso di una nevicata, mentre si stava allagando il cinema Eduardo, non ha pensato al clima e alla sua salute buttandosi sotto una cascata d’acqua gelata e chiudendo le tubature permettendo, così, gl’intervento di ripristino del teatro.
Ma non solo, un altro riconoscimento è stato consegnato a Andrea Martini, il cittadino operese che ha rinunciato al premio produttività per darlo in beneficenza, insieme al resto della somma raccolta al comune di San Giacomo delle Segnate, comune del Mantovano colpito dal terremoto dello scorso maggio. L’uomo, senza pensarci due volte ha messo a disposizione il suo premio dimostrando grande sensibilità.
“Fosse per me premierei tutti – ha esordito il sindaco, Ettore Fusco – per il semplice fatto che per aiutare il prossimo si sottrae del tempo importante da trascorrere in compagnia dei propri cari. In questi anni ho sempre dimostrato quanto sia grata la comunità operese alla protezione Civile che a Opera è diventata grande grazie all’impegno di Vincenzo Don Giovanni e mi auguro che la collaborazione in corso continui anche per il futuro, coinvolgendo sempre più persone e garantendo nuova linfa e nuove energie a questo gruppo che sta diventando sempre più grande, solido e autorevole nel panorama di tutte le protezioni civili italiane”.
Ufficio stampa Comune di Milano

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