Basiglio, 11 dicembre 2012 Nuovo importante riconoscimento per la mensa scolastica di Basiglio. Il servizio di refezione delle scuole comunali, che serve ogni giorno più di 700 pasti, è infatti stato premiato come migliore Esperienza di ristorazione collettiva sostenibile in Italia per l’anno 2012.
Convertita all’autonomia energetica la scorsa estate attraverso l’adozione di energia geotermica e fotovoltaica, la mensa a sostenibilità totale ha conquistato la giuria del Premio Mensa Verde, che l’ha scelta come esempio più virtuoso tra molte altre strutture pubbliche, private e del mondo no-profit, e l’ha premiata in occasione di CompraVerde – Buy Green, il Forum Internazionale degli acquisti verdi che si è svolto il 5 e 6 dicembre al Palazzo delle Stelline a Milano.
Un riconoscimento che è solo l’ultimo di una lunga serie “infilata” nelle ultime settimane. Nel mese di novembre la mensa scolastica, è infatti stata premiata in rapida sequenza dal GruppoSole 24 Ore come migliore “Locale green” in Italia, e da Sette Green, il magazine “eco” del Corriere della Sera, per il contributo pratico e concreto nella difesa dell’ambiente.
Premi che dimostrano come la refezione, la cui gestione è affidata a Gemeaz Elior e la cui riqualificazione è stata firmata da Conal, Progetta, Stc srl – Engineering Group e Silvia Pietta Studio, rappresenti un modello a livello nazionale. E che confermano come “il modello di sviluppo che abbiamo scelto per il futuro di Basiglio sia quellogiusto” spiega il Sindaco, Marco Flavio Cirillo.
Quanto è stato realizzato con la riqualificazione della mensa, il cui costo (1.239.000 euro) è stato interamente a carico di Gemeaz Elior, come previsto dall’appalto di gestione rinnovato lo scorso anno, “fa infatti parte di un disegno più ampio”, prosegue il primo cittadino, “che punta a fare di Basiglio un Comune modello di sostenibilità. Non a caso, la riqualificazione energetica dell’edificio rappresenta solo l’ultimo tassello di un puzzle composto a partire dal 2003, quando questa Amministrazione aveva ereditato da quella precedente un servizio di cui tutti si lamentavano e la cui gestione era affidata a una società infallimento”.
Da lì si è partiti per realizzare un servizio che oggi rappresenta invece un modello a livello nazionale, grazie anche all’utilizzo di prodotti Dop, Igp, Bio, a filiera corta, chilometro zero e provenienti dalle terre confiscate alla ’ndrangheta. “Un servizio nel quale alla sostenibilità ambientale si sommano quella economica e quella sociale – conclude il Sindaco Cirillo – che sono i principi guida con i quali abbiamo programmato il futuro di Basiglio sul modello delle Smart Cities del Nord Europa”.
Ufficio stampa Comune di Basiglio
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