Corsico – Sospensione della licenza agli ambulanti che non differenziano i rifiuti

Corsico (22 novembre 2012) – La bellezza di una città è il risultato anche di una maggiore pulizia. Ne è convinta la sindaca Maria Ferrucci che ha chiesto a tutte le sue assessore e assessori un impegno straordinario per rispondere, con azioni concrete a un problema evidenziato da numerosi cittadini anche nel corso degli incontri con la Giunta nei diversi quartieri.
Obiettivo mercati. Un primo obiettivo sono i mercati, dove la raccolta differenziata non viene praticamente fatta. “Non possiamo chiedere ai cittadini di essere rigorosi nella separazione dei rifiuti domestici – precisa l’assessora all’Ambiente Rosella Blumetti – e poi consentire alla maggior parte dei circa novanta ambulanti autorizzati a vendere sul nostro territorio di non preoccuparsene”.
Nonostante gli incaricati comunali distribuiscano ogni settimana circa 250 sacchetti per l’indifferenziato, dei quali ne vengono restituiti il 9%, e vi siano una quarantina di bidoni per l’umido che, nella stragrande maggioranza dei casi, tornano in Comune vuoti. “Se ne servono di più – dice l’assessora – siamo disposti a fornirli, ma devono essere utilizzati”.
Aspetti che l’assessora Blumetti e l’assessore alla Polizia locale Livio Colombo hanno fatto presente anche nel corso di una riunione tenutasi il 29 ottobre scorso e ribadito in una lettera che verrà distribuita nei prossimi giorni a tutti i commercianti ambulanti.
Si rispettino le regole! “Credo non sia più tollerabile – precisa l’assessore Colombo – che non si presti attenzione sia ai problemi di igiene pubblica e di decoro, sia ai costi in più che occorre sostenere se i rifiuti non vengono differenziati correttamente. Abbiamo chiesto più volte e in ogni modo la massima collaborazione e ora intendiamo ricordare che ci sono delle sanzioni. Perché ci vuole poco sforzo e se alcuni ambulanti, che ringrazio, sono attenti e si attengono alle indicazioni, non è accettabile che altri non considerino la questione anche un loro problema”.
Tra le sanzioni, anche la sospensione. In particolare, chi non rispetterà quanto previsto dal regolamento comunale per i servizi di smaltimento rifiuti sarà sanzionato con un’ammenda da 25 a 500 euro. “Desidero ricordare che è anche prevista – sottolinea Livio Colombo – la sospensione temporanea del mercato per chi non rispetterà le prescrizioni fornite. Ritengo, infatti, sia un dovere anche nei confronti dei cittadini”.
CTR Comunicazione