Provincia di Milano – Podestà: «No ai tagli per sindaci e presidenti di Provincia votati direttamente dai cittadini”

Milano, 29 agosto 2011 – «Constato con amarezza che, pure stavolta, sarebbero gli Enti locali, anche quelli virtuosi, a pagare il prezzo più alto all’ultima Manovra – ha dichiarato, in mattinata, il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, durante l’intervento tenuto davanti all’assemblea dei sindaci convocata dalle Anci regionali del Nord a Palazzo Pirelli prima del corteo sino a piazza della Scala (il presidente Podestà ha sfilato in prima fila, ndr) -. Considero la manifestazione odierna un’espressione del disagio vissuto dal territorio e dalle persone più vicine ai cittadini come i sindaci e i presidenti delle Province. Siamo amministratori che non solo hanno messo la propria faccia su candidature premiate dagli elettori ma che ci giochiamo tutti i giorni la credibilità di fronte alle comunità alle quali dobbiamo garantire servizi. Noi, insomma, non siamo, diversamente dai parlamentari, stati scelti sulla base di liste preconfezionate frutto di una legge elettorale da cambiare ma eletti dai cittadini. Reputo, insomma, profondamente ingiusto sia tagliare i trasferimenti agli Enti locali sia calare dall’alto accorpamenti di Comuni, magari lasciando in carica sindaci-podestà che non si avvarrebbero di Giunte e Consigli oggi democraticamente eletti, nonché abolizioni di Province. Un’eventuale rivisitazione dei livelli di governance intermedi dovrebbe, invece, essere pianificata in ambito regionale nel rispetto del decentramento e della sussidiarietà. Penso che le sedi più opportune per elaborare proposte in tal senso da sottoporre, comunque, ai cittadini siano i Consigli delle autonomie locali, gli organi di consultazione tra le Regioni e il territorio».

Ufficio stampa Provincia di Milano

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*



quattro × = 24