OPERA (7 maggio 2012) – Un momento ludico, capace di rinsaldare i legami tra gli uomini e i fedelissimi amici a quattro zampe ma, anche, un modo per smentire con i fatti le voci infondate circa l’area cani di via Guareschi. Tutto questo è stata l’iniziativa “Zampina Amica” che si è svolta ieri pomeriggio, a Opera. Qui, diverse decine di cani in passerella si sono contesi targhe e coppe. Premi “semi seri”, del tipo “”Panzerotto”, “più piccolo”, “più anziano”, “ritardatari”, “Big dog” etc. Ad animare la giornata, insieme ai volontari di Diamoci la Zampa, l’Assessore all’Ecologia di Opera, Corrado Anelli con il Sindaco, Ettore Fusco. Tra le altre finalità dell’iniziativa, anche quella di diffondere sempre più la cultura dell’adozione di cani e gatti nei canili anziché l’acquisto nei negozi o negli allevamenti-lager. Nel corso dell’iniziativa, gli amministratori hanno focalizzato l’attenzione circa l’ultimo episodio che ha visto – suo malgrado – coinvolta l’area cani del parco.
Qui, infatti, uno scherzo di cattivo gusto ha allarmato nelle scorse settimane i possessori degli amici a quattro zampe; un individuo, una sorta di mitomane che poi ha spiegato il gesto con dei volantini, aveva sostenuto infatti la presenza di bocconcini avvelenati. L’area è stata quindi prontamente bonificata e sono stati raccolti tutti i bocconcini rinvenuti nell’area, croccantini per l’esattezza, poi inviati all’Asl per le analisi che non hanno dato risultati preoccupanti. Nel frattempo gli approfondimenti della Polizia Locale hanno evidenziato come, alla base del gesto ci fosse una diatriba tra i fruitori dello spazio dedicato ai piccoli e fedeli amici dell’uomo. “Una sorta di deplorevole faida tra persone – ha detto il sindaco Ettore Fusco – che ha penalizzato gli animali con la chiusura per alcuni giorni dell’area e soprattutto ha diffuso una certa paura tra chi abitualmente porta il proprio cane a correre liberamente nel recinto”. Visto il successo dell’appuntamento operese, la manifestazione canina si ripeterà domenica 13 maggio a Melzo.
Ufficio stampa Comune di Opera
Lascia un commento