Zibido San Giacomo (29 marzo 2012) – “Più che sorpreso o addirittura turbato, sono rammaricato per le modalità con le quali il consigliere Luca Bonizzi ha scelto di rassegnare le sue dimissioni irrevocabili”: così il sindaco di Zibido San Giacomo Piero Garbelli replica alle “voci” o interpretazioni che si sono diffuse nei giorni scorsi in paese.
“Credo sia profondamente ingiusto e scorretto – prosegue Garbelli – accusarmi di ‘assoluto protagonismo’. Non c’è dubbio che fin dal 1993, da quando cioè è stata introdotta dal nostro ordinamento l’elezione diretta del sindaco, l’attenzione della collettività e le attese siano principalmente riversate proprio sul sindaco stesso. Che, inevitabilmente, sente tutto il peso di questa responsabilità, chiedendo a tutti coloro che lo sostengono la massima collaborazione per riuscire a perseguire gli obiettivi del piano di mandato, cioè degli impegni assunti con i propri elettori, ma anche con tutti i cittadini”.
E prosegue: “Sono rammaricato anche perché le gravi accuse che mi vengono rivolte da un consigliere che ha partecipato attivamente alle scelte di questa Amministrazione sin dal 1998 coinvolgono altre persone che con dedizione, impegno, volontà dedicano molto del proprio tempo per garantire il rispetto degli impegni presi. Luca sa molto bene che proprio la nostra scelta di non essere legati ad alcun schieramento politico ci ha permesso di individuare alcuni valori di riferimento, senza essere costretti a compromessi. Una linearità, una trasparenza, una coerenza che i nostri cittadini hanno compreso e premiato”.
Il sindaco pone l’accento sulla situazione attuale. “Anche in questo periodo di grave difficoltà economica per le pubblica amministrazioni, ma soprattutto per le famiglie – dice Piero Garbelli – non è certo mancato il coraggio, non abbiamo perso di vista l’esigenza di garantire equità, monitorando costantemente le esigenze del territorio e di chi vi abita. Il bilancio approvato conferma i servizi alla persona, prevede un sostegno a chi ha bisogno e nel contempo mantiene stabili le tariffe. L’IMU viene applicata come da decreto senza alcun incremento, l’addizionale Irpef e la TIA rimangono invariate. Queste ci sembrano la migliori risposte alla situazione attuale e anche un modo per aiutare il nostro paese e la sua gente”.
“Un paese che intendiamo difendere, con la responsabilità di chi deve assumere decisioni capaci di guardare al futuro – mette in rilievo il sindaco di Zibido San Giacomo – assicurando quella lungimiranza politica che troppo spesso è mancata nelle stanze dei bottoni a livello nazionale. Un futuro da accompagnare, da guidare, da garantire assicurando la difesa di un territorio e di persone che hanno una loro identità, una storia, una tradizione che noi amministratori abbiamo il dovere di salvaguardare, sapendo anche innovare e rispondere alle nuove attese di chi ci ha chiamato a prendere decisioni per il nostro paese”.
Ufficio stampa Zibido San Giacomo
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