Corsico – L’Europa vuole conoscere il modello Corsico

Corsico (20 marzo 2012) – Un’occasione per incontrarsi, per comprendere quanto sia importante la cultura, quale opportunità possono dare diverse forme espressive come il teatro, anche per diffondere valori, per conoscere il proprio territorio, per imparare a combattere contro ogni forma di illegalità. È arrivata puntuale alle 9 di ieri la delegazione formata da una quindicina di esperti del progetto europeo “Teatro educativo”, guidata dal preside del liceo scientifico Gian Battista Vico di Corsico, Roberto Ceriani.
Si tratta di ricercatori universitari, formatori di insegnanti, dirigenti scolastici e dei ministeri dell’istruzione dei rispettivi paesi di origine: Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Olanda, Lituania, Norvegia, Ungheria, Lettonia, Finlandia, Repubblica Ceca.
Ed è proprio partendo dal ruolo civile, oltre che culturale, del “Teatro educativo” che la sindaca ha voluto aprire l’incontro presentando agli ospiti il “Laboratorio legalità”. Ha spiegato loro che l’iniziativa è partita un paio di anni fa, prima con la formazione degli amministratori, in particolare le assessore e gli assessori, e poi con la costituzione, formalizzata con un atto di Giunta, del “Gruppo legalità”. Lo stesso che, il 30 marzo prossimo, sarà presente a FieraMilanocity per “Fa’ la cosa giusta”, scuola di buone pratiche per le amministrazioni pubbliche.
Maria Ferrucci ha voluto ricordare ai presenti che “in Italia l’evasione ammonta a circa 120 miliardi di euro, mentre per la corruzione si parla di circa 60 miliardi e di oltre 100 per la criminalità organizzata, in particolare la ‘ndrangheta, che è la più grossa nel mondo. Senza dimenticare i quasi 77 miliardi del gioco d’azzardo”. Si è poi soffermata sul funzionamento del termometro del rischio, un sistema informatico innovativo messo a punto dal “Gruppo legalità” di Corsico per individuare possibili anomalie e raccogliere tutte le informazioni necessarie alle forze dell’ordine e alla magistratura per poter procedere e perseguire chi viola le leggi.
Il dirigente del liceo scientifico Vico Roberto Ceriani ha evidenziato il modello Corsico, “la cui Amministrazione si distingue per l’impegno sui temi della legalità, collaborando attivamente con le scuole e le associazioni del territorio”.
Una collaborazione che si esplica attraverso una serie di progetti. “Siamo convinti – ha sottolineato l’assessora alle Politiche educative Nadia Landoni – che occorra intervenire sui cittadini del domani se si vogliono raggiungere risultati duraturi nel tempo. Per questo abbiamo operato con tre progetti: “Esercizi di democrazia”, concorso per studenti attraverso il quale vengono affrontati gli articoli della Costituzione; “Philosophy for children”, per sviluppare tra i giovani da otto anni fino alle superiori un senso critico su quanto accade intorno a loro; il Consiglio comunale dei ragazzi, i cui rappresentanti sono in contatto diretto e si confrontano costantemente con il proprio territorio e le sue problematiche”.
All’incontro erano presenti anche i dirigenti della sezione locale del Lions, che sostiene l’iniziativa, e i rappresentanti dell’associazione “Noi di Corsico”, che hanno illustrato la storia della cittadina alle porte di Milano.
La delegazione rimarrà nel milanese fino al 23 marzo per conoscere esperienze teatrali promosse in numerose scuole superiori, ma anche l’esperienza portata avanti dal gruppo “Amici del liceo Vico”, che coordina un progetto sul teatro in lingua come mezzo di apprendimento delle lingue da parte degli adulti.
CTR Comunicazione

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