LOMBARDIA. AGRICOLTURA, PRODOTTI DOP E IGP ALL’UNIVERSITÀ

Milano, 05 marzo 2012. “La qualità agroalimentare non è espressione di un giudizio soggettivo, ma è misurabile anche in termini di sicurezza e controlli che garantiscono le nostre produzioni presso il consumatore finale”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Giulio De Capitani, intervenendo questa mattina, nella sede dell’Università degli Studi di Milano, al seminario ‘Intervista con la storia: la fame, gli eccessi, lo spreco alimentare’.
L’iniziativa rientra in ‘Mangio il g(i)usto’, più ampio progetto di educazione alimentare e di promozione dei prodotti Dop e Igp
presso le mense universitarie, fortemente voluto dagli Assessorati Agricoltura e Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia.
“In Lombardia – ha precisato l’assessore – questa qualità conta oltre 300 prodotti tipici, che sono espressione delle diverse
anime che compongono il nostro sistema rurale: montagna, colline, grandi laghi e pianura. Un patrimonio agroalimentare che poche altre regioni europee possono vantare”.
La mattinata si è conclusa con una degustazione guidata di prodotti tipici, a cura degli esperti dell’Ersaf. Gli studenti hanno potuto gustare il Prosciutto crudo di Oggiono, la Bresaola della Valtellina Igp, il salame Cremona Igp, la pancetta con cotenna del pavese, il Formai de Mut, il Panerone lodigiano, il Taleggio Dop. Immancabile, in chiusura, l’assaggio di Grana Padano, la Dop europea più esportata nel mondo, accompagnato da un calice di Lugana.
Ufficio stampa Regione Lombardia