Milano Memoriale della Shoah. Le testimonianze della vicesindaco Guida e degli assessori Benelli e De Cesaris

Milano, 26 gennaio 2012 – Un appuntamento collettivo, un momento di emozione condivisa dagli assessori del Comune di Milano presenti oggi al cantiere del Memoriale della Shoah al Binario 21. Ecco le testimonianze della vicesindaco Maria Grazia Guida e degli assessori Daniela Benelli e Ada Lucia De Cesaris che hanno partecipato al ‘reading’ organizzato dalla Fondazione Memoriale della Shoah. “La giornata di oggi – ha affermato la vicesindaco Maria Grazia Guida – ci ricorda la storia di un inferno, quello di cui possono essere responsabili gli uomini quando colpiscono altri uomini, in particolare i più fragili, i bambini, le donne, gli anziani e i malati. Fare memoria di questa giornata significa caricare ciascuno di noi della responsabilità di impegnarsi affinché non si ripetano in altre parti del mondo episodi di discriminazione, di persecuzione e di delitti contro l’umanità. Il dovere di tutti noi è trasmettere questi valori alle giovani generazioni, a partire dagli studenti nelle scuole”.
“Sono profondamente convinta che lo spazio dedicato al Binario 21 presso la Stazione Centrale potrà diventare presto un luogo di memoria per le generazioni future. Un luogo di incontro e riflessione, di dialogo e di apprendimento per i milanesi e per i cittadini di tutto il mondo. Un luogo universale, come universale è stata la tragedia della Shoah”, ha dichiarato l’assessore al Decentramento e Area metropolitana Daniela Benelli.
“Ho letto un brano di ‘Se questo è un uomo’ di Primo Levi – ha detto l’assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – scelto da mio figlio. Trovo importante che proprio da un sedicenne arrivi uno spunto, un segno di come la memoria di questi eventi non solo non debba andare perduta ma, anzi, debba essere rinnovata in ogni nuova generazione. La lettura del capolavoro di Levi lo ha colpito, e io sono rimasta colpita dalla sua scelta”.
Ufficio stampa Comune di Milano

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