Basiglio, 16 gennaio 2012 Una cinquantina di firme raccolte solamente nel corso della mattinata. E un terzo delle adesioni arrivate da parte di cittadini residenti in altri Comuni, Milano in testa.
È partita a gonfie vele, andando ben oltre i confini comunali, la raccolta di sottoscrizioni per la class action promossa dal Comune di Basiglio contro Area C, scattata ufficialmente questa mattina. Solamente nelle prime ore della giornata sono infatti state 48 le persone che si sono recate in Municipio per firmare la petizione contro la congestion charge, o che hanno aderito all’iniziativa dell’Amministrazione basigliese via fax e via email.
Tra chi si è unito all’azione collettiva del Comune, parecchi cittadini residenti a Milano. Ma adesioni alla class action sono arrivate anche da Segrate, Binasco, Lacchiarella, Pieve Emanuele e Rozzano.
“Un segnale che i cittadini di tutto l’hinterland sono contrari alla congestion charge, un provvedimento contro il quale invitiamo anche i colleghi Sindaci a prendere posizione, in modo da farsi interpreti delle problematiche della cittadinanza. – spiega il Sindaco di Basiglio, Marco Flavio Cirillo – Ormai è chiaro a tutti che questa misura serve solo per fare cassa, tanto più che studi epidemiologici fatti fare dall’ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, dimostrano chiaramente che l’impatto delle manovre che riguardano il traffico sulle concentrazioni di inquinanti è pressoché nullo”.
Ma l’impegno del Comune di Basiglio contro Area C non si ferma alla petizione, il cui testo è scaricabile dal sito internet www.comune.basiglio.mi.it e attraverso l’app per iPhone e iPad lanciata appena poche settimane fa dall’Amministrazione. Domani mattina il Sindaco Cirillo si incontrerà infatti con un’Associazione per la tutela dei consumatori, che ha manifestato forte interesse per l’iniziativa del Comune.
“I consumatori sono parecchio agguerriti sul tema delle congestion charge, per cui domani studieremo la possibilità di un’azione comune contro questo provvedimento. – conferma il primo cittadino – Adesso aspettiamo che anche i Sindaci degli altri Comuni dell’hinterland prendano posizione in maniera esplicita, visto che tutti dipendiamo da Milano per i trasporti pubblici e quindi tutti subiremo i tanti disagi provocati da questa misura assurda”.
Ufficio stampa Comune di Basiglio
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