Milano, 12 gennaio 2012 – Una nuova organizzazione del lavoro per venire incontro alle esigenze delle famiglie e coniugare le necessità dell’organizzazione comunale con le nuove limitazioni sul traffico, in vigore da lunedì 16 gennaio con Area C. È questo il senso della nuova regolamentazione sugli orari di ingresso del personale del Comune che, da lunedì prossimo, saranno ampliati in via sperimentale.
I quasi 16mila tra lavoratrici e lavoratori del Comune (esclusi i turnisti, gli addetti agli sportelli per il pubblico o coloro le cui attività sono vincolate da orari che non è possibile modificare) potranno entrare in servizio dalle 9 alle 11, con la possibilità di recuperare le ore entro i due mesi successivi.
“È questa una sfida per trovare soluzioni alle diverse esigenze delle persone – afferma Chiara Bisconti, assessora al Personale, Benessere e Qualità della Vita – il primo passo per l’avvio di un percorso di ricerca di flessibilità orarie e organizzative. Diamo fiducia alle lavoratrici e ai lavoratori e alle loro capacità di auto-organizzarsi. L’ipotesi che facciamo è che sia possibile modificare, nel tempo, le abitudini legate agli orari di lavoro, in modo che possano crearsi dei vantaggi per tutti: per l’Amministrazione, per la conciliazione vita-lavoro del personale, per la soddisfazione degli utenti dei servizi e per l’intera città”. La durata della sperimentazione, per una prima valutazione, sarà di un mese.
Ufficio stampa Comune di Milano
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