Cesano Boscone (11 gennaio 2012) – Ha recentemente ricevuto un contributo di 7mila euro il progetto elaborato dall’ufficio tempi “(F)orme del tempo” con il quale l’Amministrazione aveva partecipato al bando regionale “Progettare la parità in Lombardia”, come capofila in collaborazione con enti locali, il coordinamento provinciale delle Banche del tempo e diverse associazioni del sudovest milanese.
Il finanziamento servirà a organizzare iniziative di formazione per operatori che prestano la propria attività alle Banche del tempo dislocate nei Comuni aderenti al progetto.
“Costruire una rete di competenze – dice l’assessora alle Politiche di genere Lilia Di Giuseppe – può rappresentare una risorsa per l’intera comunità”. Come si legge nel progetto, infatti, “è importante cercare di avvicinare le istituzioni ai cittadini e ai loro bisogni. Occorre quindi formare un gruppo di operatori/animatori che abbia la capacità di parlare con le persone e in particolare con le donne, soprattutto se sole e con situazioni problematiche alle spalle, individuando i loro problemi e bisogni e cercandone le soluzioni sia attraverso i servizi che l’ente pubblico ha a disposizione, sia attraverso le potenzialità di altri cittadini (vicini di casa, associazioni, altri) che diventerebbero – con le risorse messe in campo – parte attiva della Banca del tempo allo scopo di facilitare la vita e le relazioni, diminuendo le difficoltà e offrendo opportunità”.
Sono quattro le attività previste dal progetto:
1 – organizzazione di eventi formativi e di orientamento per operatori/animatori (tre incontri pubblici di tre ore ciascuno e tre corsi di quattro ore al giorno)
2 – attivazione di sportelli dedicati per l’intercettazione di bisogni, l’orientamento (apertura di uno sportello attivo su ciascuno dei territori aderenti al progetto per minimo tre e massimo cinque giorni a settimana) e l’attivazione di scambi individuali e collettivi (con corsi di formazione)
3 – pubblicizzazione degli sportelli di ascolto/orientamento mediante opuscoli informativi ideati e concordati a livello sovracomunale e distribuiti all’utenza dei singoli territori e sviluppo della sinergia tra banche del tempo ed enti locali attraverso l’utilizzo parziale di competenze del personale comunale
4 – monitoraggio degli accessi e dei risultati ottenuti.
CTR Comunicazioni
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