Cesano Boscone (20 dicembre 2011) – È iniziato oggi, nelle prime ore della mattinata, l’abbattimento di 34 Populus nigra, in via don Sturzo. Si trattava di pioppi di grandi dimensioni che, in seguito a un’indagine VTA (Visual Tree Assessment, cioè valutazione visiva dell’albero su basi biomeccaniche) eseguita nei mesi scorsi, risultavano con numerose cavità e ferite, con degenerazione dei tessuti.
“L’abbattimento di un albero – dice l’assessore alle Politiche ambientali Aldo Guastafierro – è come una stilettata al cuore. D’altra parte, però, si sa che i pioppi non sono eterni e che quando diventano troppo grandi si ammalano ed è necessario abbatterli”.
Gli alberi erano esemplari senescenti, di grandi dimensioni (i più alti arrivavano a 28 metri), alcuni con notevole inclinazione. Sentito anche il parere di Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) Lombardia (i cui tecnici hanno consigliato la rimozione dell’intero filare per risolvere la situazione di estremo pericolo), il settore territorio e ambiente del Comune ha contattato una ditta che si è resa disponibile a eseguire l’abbattimento di tutto il filare, recuperando il materiale derivato.
“In ogni intervento – prosegue l’assessore – l’obiettivo è mantenere l’attenzione sulla tutela dell’ambiente, individuando soluzioni anche nei processi. In questo caso specifico, abbiamo valutato l’impatto sulla qualità ambientale, riscontrando che con le recenti 265 piantumazioni al “Boschetto delle cicogne”, l’equilibrio è più che garantito. Inoltre, siamo riusciti a risolvere un problema con un costo molto contenuto, facendo in modo che il legno delle piante morte diventasse materiale cippato. La natura diventa così risorsa di energia pulita”.
CTR Comunicazione
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